La convenienza di acquistare casa all’asta

17 Mag 2022 - acquisto casa all'asta, finanziamenti

La convenienza di acquistare casa all’asta

Si sente sempre più spesso parlare di acquisto casa all’asta, e non è un caso, visti gli interventi normativi messi in atto negli ultimi anni per semplificare le aste immobiliari e renderle più trasparenti (anche per via telematica).
Risulta in grande ascesa l’interesse verso la convenienza che questo tipo di acquisto fornisce. Seppure siano ancora leciti eventuali timori nell’approcciarsi ad un’asta giudiziaria, in via generale possiamo dire che con le dovute accortezze e con supporto professionale specializzato si possono fare investimenti particolarmente interessanti.

Cos’è un’asta immobiliare

Può essere di due diversi tipi:

  • giudiziaria, realizza la vendita coatta di un immobile di proprietà dell’esecutato, il quale subisce l’espropriazione a causa di insolvenze;
  • di dismissione del patrimonio pubblico, un ente nazionale decide di vendere un immobile (per trasparenza viene fatto tramite asta).

Se un’asta va deserta il prezzo dell’immobile in questione scenderà ulteriormente.

L’asta è in sostanza una compravendita che si attua con delle offerte, e si chiude con la vendita dell’immobile al migliore offerente (anche se le aste immobiliari possono essere bandite anche senza incanto, ovvero senza rilanci, che risulta quindi essere meno complessa).
Si tratta di un acquisto sicuro e che molte volte offre occasioni di convenienza anche al di fuori dell’ipotesi iniziale. Infatti spesso l’immobile è venduto ad un prezzo inferiore al valore commerciale.

NOTA BENE: se si ha la fortuna di essere interessati ad un immobile la cui asta vada deserta (il bene non viene aggiudicato) lo si rivedrà dopo pochi mesi nuovamente all’asta, ma ad un prezzo ulteriormente conveniente: cioè ridotto fino ad un massimo del 25%.

Come informarsi per
acquistare casa all’asta

Un’asta immobiliare si tiene presso un tribunale o gli studi di professionisti delegati dal giudice delle esecuzioni. Prima di giungere all’atto pratico dell’asta il bene è pubblicato, assieme alla sua perizia, su:

  • quotidiani cartacei e siti web specializzati che il giudice dispone per promuoverne la vendita;
  • la cancelleria del Tribunale;
  • lo studio del professionista a cui è delegata l’asta.

La perizia contiene varie informazioni utili, tra cui in primis il valore dell’immobile, ma anche i relativi dati catastali, la planimetria, eventuali abusi edilizi, eventuali debiti verso il condominio, lo stato di fatto e di manutenzione, eccetera. Tutte informazioni utili per decidere se prendere o no parte all’asta; cosa che è possibile fare anche effettuando una visita fisica dell’immobile assieme al custode giudiziario richiedendo un appuntamento.

Come partecipare ad un’asta immobiliare

acquisto casa all'asta giudiziaria

L’interessato deve presentare entro un dato giorno e una data ora stabilita, un’offerta in busta chiusa assolutamente non riconoscibile, con all’interno: una fotocopia del proprio documento di identità e codice fiscale; un assegno circolare (a titolo di cauzione) del 10% del valore della propria proposta sottoposta; e comunque tutti gli altri documenti richiesti nel bando.
In caso di offerta unica il bene sarà aggiudicato, altrimenti si procederà all’incanto con i vari rilanci. In caso di asta deserta, come già detto, nell’asta riproposta successivamente il prezzo sarà ribassato fino al 25% (eventualmente anche del 50% dal quarto tentativo in poi).

La prima difficoltà per partecipare ad un’asta immobiliare

Acquistare casa all’asta offre sicuramente una grande convenienza e una buona possibilità di investimento, ma uno dei primi problemi da affrontare è la disponibilità di liquidi.
Chi acquista deve poter disporre di tutta la cifra in tempi abbastanza ristretti, che generalmente sono tra i 60 e i 120 giorni, oppure può rivolgersi ad un istituto di credito per ottenere un mutuo.
Come già detto, per partecipare ad un’asta bisogna avere la disponibilità del 10% dell’offerta che si vuole sottoporre al giudice, in quanto il pagamento per l’aggiudicazione avviene prima del decreto di trasferimento che assegna l’immobile al nuovo proprietario. 

Nella stragrande maggioranza dei casi ci si affida ad un mutuo, e quindi l’istituto di credito deve rendere disponibile la somma richiesta già prima di poter accendere l’ipoteca sull’immobile. Per questo è fortemente consigliabile avere in mano una delibera vincolante per la banca ancor prima di partecipare all’asta.

Come risolvere il problema

MutuOn ti permette di ottenere questa predelibera, e consente di finanziarti fino al 100% sul prezzo di aggiudicazione. Grazie a MutuOn puoi fare i tuoi investimenti in tutta serenità contando sempre su una consulenza altamente qualificata.

Compila il nostro form per essere contattato, oppure chiamaci, e potrai avere tutte le informazioni di cui hai bisogno, senza alcun impegno per te. Ma prima di chiudere ti lasciamo con alcune preziose dritte.

Qualche consiglio utile

  1. Far consultare la perizia dell’immobile ad un tecnico di fiducia, il quale verificherà la presenza di eventuali abusi e la relativa sanabilità;
  2. assicurarsi di poter accedere ad un mutuo per garantire la cauzione sulla propria offerta, oltre che per l’acquisto in caso di aggiudicazione;
  3. Assicurarsi che nell’avviso di vendita sia prevista la liberazione del bene in caso l’immobile sia occupato al momento dell’asta. In questo caso si avrà la certezza che dal momento dell’aggiudicazione le persone che abitano la casa la libereranno (spontaneamente o con l’intervento delle forze dell’ordine).

Inserisci le parole che vuoi cercare e clicca invio